Esposizione Straordinaria del Caravaggio Odescalchi

Milano – Palazzo Marino – Sala Alessi – 16 novembre 14 dicembre 2008

Apre il 16 novembre a Milano a Palazzo Marino una straordinaria mostra: un solo celeberrimo artista, Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, un solo capolavoro, la Conversione di Saulo della Collezione Odescalchi.
L’evento, sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana è promosso dal Comune di Milano, Patrocinato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e fortemente voluto da Eni, permetterà al capolavoro di Caravaggio di tornare nella città di Milano dove sarà visibile per un mese.

Unico esempio rilevante di pittura su tavola del grande maestro, l’opera, eseguita nel 1601, ha avuto un destino avventuroso che solo recentemente è stato del tutto ricostruito e compreso. Commissionata nell’anno 1600 da Tiberio Cerasi per la sua cappella in S. Maria del Popolo a Roma, l’opera non venne mai esposta nella sua chiesa probabilmente per il dilungarsi dei lavori. All’improvvisa morte del cardinale l’opera inizia un tortuoso percorso che la conduce in Spagna.
Solo un secolo dopo, grazie all’acquisizione da parte della famiglia Balbi di Genova, la Conversione torna sul suolo italiano diventando la punta di diamante di una delle più prestigiose collezioni dell’epoca, prima di tornare negli anni cinquanta nella città che ne aveva visto l’origine, passando lungo l’asse ereditario alla Famiglia Odescalchi, che ne è l’attuale proprietaria e custode.

Questa magnifica tavola sarà esposta a Milano dal 16 novembre al 14 dicembre a Palazzo Marino, nel luogo simbolo della città, per un mese con ingresso gratuito per tutti.
II capolavoro torna nella Milano che ne riconobbe la paternità proprio durante la prima grandissima mostra monografica sul Caravaggio organizzata da Roberto Longhi nel 1951, e vi arriva a pochi mesi dalla scoperta del certificato di nascita di Caravaggio, che ne ha attestato la cittadinanza milanese.
La straordinarietà dell’evento sta nella possibilità di ammirare da vicino un’opera proveniente da una collezione privata, al centro della Sala Alessi di Palazzo Marino.
Subito dopo il restauro, nel 2006, la tavola fu esposta per breve tempo in S. Maria del Popolo in Roma, accanto alla seconda versione su tela dipinta sempre dal Caravaggio collocata secondo l’originario progetto a tre metri d’altezza. A Milano invece sarà possibile ammirare ogni singolo particolare di questo capolavoro essendo l’opera posta ad altezza uomo.

L’evento nasce da un’idea di Valeria Merlini e Daniela Storti che ne hanno eseguito il restauro. La mostra è prodotta e organizzata da ALEART progetti d’immagine.
Eccezionali le misure logistiche per il trasporto, la messa in sicurezza e la visibilità a distanza ravvicinata dell’opera. Sarà costruita da Arteria un’apposita cassa doppia per effettuare il viaggio da Roma a Milano e il trasporto avverrà sotto scorta armata. Il Laboratorio Museotecnico Goppion realizzerà una spettacolare capsula con lastre di cristallo stratificate, una speciale teca antisfondamento, internamente regolata per il tasso di umidità richiesto. La tavola, una volta giunta a Milano, sarà inserita nella teca e insieme raggiungeranno il peso di 1.000 chilogrammi. La teca permetterà di avere una visione a 360° dell’opera: si potrà infatti vedere da vicino, come mai avvenuto prima, non solo la magnifica scena della Conversione creata dal Caravaggio, ma anche il retro della tavola in legno di cipresso, elemento di forte caratterizzazione di quest’opera.

Anche l’illuminazione di Giuseppe Mestrangelo sarà studiata per consentire la migliore fruizione dell’opera, in un contesto di grande fascino e suggestione, creato da Elisabetta Greci, con tessuti dai colori intonati a quelli della sala e della straordinaria opera esposta.

Nella Sala Stampa adiacente alla Sala Alessi sarà proiettato un video relativo al restauro dell’opera. Nella stessa sala, due volte la settimana, le curatrici dell’evento saranno disponibili per raccontare al pubblico e alle scuole la storia del quadro e il restauro della Conversione.

Tutto il centro di Milano sarà coinvolto nell’evento in un percorso ideale di totem interattivi che da Palazzo Reale a Piazza Duomo – dove sarà utilizzato il maxi schermo con un filmato sull’opera – alla Galleria Vittorio Emanuele, dove all’ Urban Center sarà possibile acquistare l’importante catalogo edito da SKIRA ad uno speciale prezzo mostra – accompagnerà il pubblico in Piazza della Scala.
Alle scuole saranno dedicate le mattine di martedì e giovedì dalle 9.30 alle 11.30 (prenotazione obbligatoria al numero 02 6597979); saranno predisposte visite animate gratuite e verrà distribuito uno speciale materiale didattico sull’opera, appositamente prodotto da Eni.
L’arte per eccellenza dunque, rappresentata da un capolavoro assoluto della storia dell’arte mondiale come la Conversione di Saulo del Caravaggio, eccezionalmente alla portata di tutti, è un evento indiscusso che vuole trasmettere il messaggio che da oggi Milano si appresta a diffondere nel mondo in vista di EXPO 2015 : conoscenza e coscienza della storia italiana attraverso lo specchio dell’arte, uso di un linguaggio comune indispensabile alla vita di tutti.

Eni ha fortemente voluto e sostenuto l’evento consapevole che, mettere a disposizione di un’intera città la libera visione di un’opera, possa rappresentare un importante momento culturale.

Prodotta da Eni– Catalogo Skira